Arancia Rossa di Sicilia IGP
Che la Sicilia sia, tra le altre tantissime cose, la terra degli agrumi e, nello specifico, delle arance è un fatto risaputo ormai da secoli. La produzione di arance della Sicilia è un fatto talmente rilevante che molte delle varietà disponibili sono state premiate con il riconoscimento di marchi di qualità di vario genere. Uno di questi è l’IGP, l’Indicazione Geografica Protetta che è stato assegnato, ad esempio, all’Arancia Rossa di Sicilia. L’IGP rientra tra i cosiddetti marchi d’origine, in quanto indica che la qualità o altre caratteristiche di un determinato prodotto sono derivate dalla specifica zona geografica in cui esso viene prodotto, lavorato e/o trasformato.
Ovviamente, il riconoscimento del marchio IGP non si traduce in una mera apposizione di un banale bollino, ma consiste anche nel rispetto di precisi standard produttivi la cui effettiva applicazione è sottoposto a rigidi controlli da parte di un organismo istituzionale. Nella categoria delle arance rosse, si è soliti includere tre diverse tipologie di arance di Sicilia, vale a dire Tarocco, Moro e Sanguinello. Si tratta di varietà coltivate prevalentemente nell’area centro-orientale della Sicilia, in particolare nei comprensori di Enna, Catania e Siracusa e zone limitrofe. Le caratteristiche che accomunano le arance appartenenti alla “famiglia” delle Arance Rosse sono le seguenti. In primo luogo, esse sono facilmente riconoscibili grazie alla tipica colorazione esterna di tonalità arancio piuttosto vivace ed a seconda delle varietà possono assumere anche delle sfumature rossastre.
Arance rosse di Sicilia: un ottimo alleato per chi vuol perdere peso
Il consumo di questo genere di arance della Sicilia è consigliato in particolare per il loro gusto dolce e tra le loro proprietà c’è il notevole apporto vitaminico, oltre che di ferro e potassio. Grazie all’abbondanza di sali minerali, inoltre, le arance rosse di Sicilia sono ottime per contrastare l’obesità, quindi l’acquisto di Arance di Sicilia della varietà Arancia Rossa è consigliatissimo a chi sta affrontando una dieta e vuole perdere qualche chilo. Sono ottime sia per il consumo da mensa (a pranzo, a cena o semplicemente a merenda, per grandi e piccini) che per la preparazione di spremute, grazie soprattutto all’alto contenuto di succo. Proprio a tal proposito, dopo la spremitura si consiglia il consumo senza o con pochissimo zucchero.
La ricchezza di Vitamina C, inoltre, aiuta a contrastare i sintomi influenzali e rinforza le difese immunitarie dell’organismo anche durante i mesi invernali, che sono quelli più a rischio per l’insorgere di febbre, raffreddore ed altre patologie stagionali. La presenza di antocianine, cioè l’elemento che dà origine alla pigmentazione rossastra tipica di queste arance della Sicilia permettono di proteggere le vene capillari e la mucosa gastrica. Esse, inoltre, aiutano nel contrastare l’azione dei radicali liberi, agenti che sono all’origine dei processi di invecchiamento dell’organismo.