Caramelle di arance per i bambini

Nell’industria dolciaria è frequente la vendita di caramelle al gusto di arancia, ma come vedremo è possibile preparare queste leccornie anche tra le mura di casa, per fare la gioia di grandi e piccini. Con gli ingredienti che vi stiamo per consigliare è possibile preparare fino a 20 caramelle. Procuratevi un chilogrammo di arance di Sicilia non trattate e proveniente da agrumeti che effettuano la lotta integrata, mezzo bicchiere d’acqua e un bicchiere di zucchero. Lavate le arance e togliete la buccia.

Prendete un pentolino e metteteci lo zucchero, l’acqua e la buccia delle arance. Mescolate in continuazione mantenendo la fiamma bassa. L’obiettivo è quello di ottenere un caramello denso e morbido formato dalle scorze candite.

Procedimento per le caramelle all'Arancia di Sicilia

Fate attenzione a non bruciare il composto, per questo motivo ricordatevi di mescolare continuamente. Appena notate che il tutto si è fuso ed amalgamato per bene, versatelo su un foglio di carta da forno ripiegato a metà. Ripiegate l’altro capo del foglio sul composto e cercate di spianarlo il massimo possibile usando un mattarello. Terminata questa operazione fate raffreddare il tutto in frigorifero per una mezz’ora circa. A questo punto tagliate il caramello a cubetti. Poiché il composto potrebbe essere molto appiccicoso, è consigliabile usare della buccia d’arancia grattugiata a grana molto fine da spargere sopra il caramello. Le vostre caramelle all'arancia siciliana saranno così pronte e potrete gustarle a piacimento. La durata del procedimento si aggira complessivamente sui 45 minuti o un’ora al massimo, mentre il costo è davvero basso quindi a portata di tutte le tasche.

Ovviamente, per la preparazione di queste caramelle all'arancia potete seguire anche metodi alternativi, anche se la differenza in genere è relativa solo a dettagli di poco conto. Inoltre, per la preparazione di caramelle al gusto d’arancia non c’è una tipologia di arance di Sicilia più indicata dell’altra, quindi potete anche scegliere delle tipologie meno pregiate, fermo restando il fatto che la qualità deve restare sempre elevata anche per motivi di genuinità e di salubrità. Ricordate anche che i primi esperimenti non sempre riescono alla perfezione, quindi non fatevi scoraggiare se il primo tentativo non va a buon fine e riprovate alla prima occasione.